Come funziona Newsletter Italiane?
Le newsletter via email, pur essendo in circolazione da oltre cinque decenni, stanno vivendo una rinascita, dal momento che i publisher tradizionali cercano di raccogliere dati di prima parte e costruire relazioni dirette e durature con i propri lettori.
Parallelamente, molti autori stanno iniziando ad avviare attività di contenuti indipendenti.
Con l’email che continua a essere uno dei canali online più efficaci per coinvolgere i consumatori, le newsletter sono emerse come uno strumento di marketing potente per chi fa marketing.
Per questo motivo, molte newsletter ora offrono sponsorizzazioni con contenuti pubblicitari nativi, scritti in collaborazione e che possono sembrare raccomandazioni autentiche per i lettori.
Per i brand direct-to-consumer (DTC), le sponsorizzazioni di newsletter via email stanno diventando una strategia popolare per acquisire nuovi clienti o per fare brand awareness.
Noi rendiamo facile e a basso rischio scoprire e scalare sponsorizzazioni di newsletter performanti.
1. Cosa sono le sponsorizzazioni di newsletter via email?
Le sponsorizzazioni di newsletter via email consistono nell’inserire i contenuti del tuo brand all’interno di newsletter mirate. A differenza di banner intrusivi, queste sponsorizzazioni si integrano in modo naturale con i contenuti della newsletter, spesso presentando copy pubblicitari scritti nello stesso tono di voce della pubblicazione e che appaiono come una raccomandazione autentica. Le opzioni variano da semplici messaggi testuali a formati che possono combinare testo e immagini. Col nostro servizio, hai la possibilità di raggiungere un pubblico di lettori di qualità attraverso sponsorizzazioni in formato tradizionale o speciale, branded content, articoli di blog ed eventi.
2. Perché le sponsorizzazioni di newsletter via email sono efficaci per l’acquisizione di clienti?
Le sponsorizzazioni di newsletter offrono targeting contestuale e accesso diretto a un pubblico coinvolto. Gli iscritti scelgono attivamente di ricevere contenuti, dimostrando interesse per gli argomenti trattati. Il targeting contestuale e il forte coinvolgimento rendono queste sponsorizzazioni un’opportunità preziosa per i growth marketer dei brand DTC alla ricerca di nuovi canali per l’acquisizione di clienti.
3. Come identifichiamo le newsletter giuste da sponsorizzare?
Rilevanza del contenuto: newsletter che trattano argomenti pertinenti al tuo prodotto. Ad esempio, se vendi collagene, noi ricercheremo le newsletter su fitness e salute. Archivi e sponsor precedenti: sponsorizzazioni ripetute indicano buone performance. Analizziamo dati demografici del pubblico: ci assicuriamo che il profilo demografico degli iscritti sia allineato al tuo target.
Verifichiamo le metriche di engagement: ci concentriamo su newsletter con alti tassi di apertura e clic, ma ricorda che queste metriche possono essere imprecise. Diamo rilevanza alle newsletter di nicchia: le newsletter più piccole spesso producono risultati migliori rispetto a quelle più grandi e meno focalizzate, poiché il loro pubblico è più coinvolto con contenuti specifici.
4. Modelli di prezzo da considerare
In Newsletter Italiane, offriamo una tariffa fissa prestabilita per la sponsorizzazione, ma semplificando il budget. Tuttavia, esistono altri modelli di prezzo che possiamo considerare in particolari casi:
– costo per mille (CPM): costo per mille iscritti o aperture. È un modello semplice da calcolare ma non sempre riflette l’engagement.
– costo per clic (CPC): questo modello si basa sul numero di clic che il tuo annuncio riceve, fornendo una misura più diretta dell’engagement e della performance. Assicurati di pagare solo per clic unici.
Per scalare le relazioni con newsletter ad alte performance, una volta identificate quelle più efficaci, è importante seguire una serie di azioni strategiche. Offrire il prodotto gratuitamente agli autori della newsletter è un ottimo punto di partenza: in questo modo potranno parlare del prodotto con maggiore autenticità dopo averlo provato personalmente. È poi consigliabile negoziare partnership a breve termine, con contratti di 1-3 mesi, per mantenere la flessibilità necessaria in caso di variazioni nelle performance. Per incentivare ulteriormente il publisher, puoi prevedere un bonus legato ai risultati ottenuti, oltre al costo base della sponsorizzazione.
Parallelamente, è fondamentale collaborare costantemente con il publisher per aggiornare il contenuto sponsorizzato, garantendone la rilevanza nel tempo. Monitorare regolarmente le performance ti permetterà di adattare la strategia in base ai risultati ottenuti e ottimizzare le campagne future. Infine, per massimizzare l’impatto, considera l’espansione verso altre newsletter con audience simili, aumentando così la portata delle tue sponsorizzazioni.
Identificando le newsletter giuste, creando contenuti sponsorizzati accattivanti e scalando strategicamente le relazioni ad alte performance, i brand possono sfruttare questo potente canale per alimentare la crescita e raggiungere i loro obiettivi di marketing.